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La sicurezza è più che mai un tema attuale, secondo il Censis, infatti, negli ultimi dieci anni i furti in casa sono raddoppiati. Purtroppo, però, la cultura della sicurezza, intesa come bagaglio di conoscenze per difendersi correttamente, è ancora piuttosto bassa. In questo contesto, nasce l’esigenza di affrontare nel modo esaustivo l’argomento, dando agli studenti gli strumenti per comprendere quali sono i mezzi di difesa ideali e che caratteristiche devono avere.

La formazione continua, inoltre, è diventata una costante di ogni professione, un imperativo sia per le aziende che per i lavoratori autonomi. In questo scenario, s’inserisce l’intenzione dell’azienda Conforti di incontrare gli studenti e coinvolgerli in un progetto che sia in grado di correlare la freschezza di idee dei ragazzi, futuri lavoratori, con l’attualità della vita produttiva aziendale.

Dalla commistione di questi due temi scaturisce il progetto "Proteggiamo le cose più preziose del mondo", pay-off della linea di casseforti di lusso Conforti Exclusive Safes.

La volontà è, dunque, di avvicinare questi due mondi con un percorso articolato su più livelli che fa convergere, da un lato, le competenze e il know-how dell’azienda che mette a disposizione dei ragazzi una formazione gratuita sul tema della sicurezza, intesa sia come metodo di difesa che come sistemi tecnologici di protezione, dall’altro le idee degli studenti degli Istituti che, attraverso l’utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione, possano valorizzare con parole, immagini, video il concetto espresso dal claim citato.

 

Conforti School Project: obiettivi

  1. Promuovere la collaborazione e la sinergia tra azienda e scuola.
  2. Calare gli studenti in un contesto aziendale, mettendoli alla prova su progetti specifici del mondo del lavoro.
  3. Porre l’attenzione degli studenti su un tema di prodotto ma che investe anche la sfera personale, indagando i meccanismi psicologici che regolano l’acquisto di un prodotto di sicurezza.
  4. Mettere in luce i valori di appartenenza territoriale, di alta capacità artigianale, di imprenditorialità intesa come volontà di investire su nuovi progetti.
  5. Riportare l’attenzione sull’artisticità della cassaforte come oggetto di valore e di design industriale.
  6. Poter raccontare attraverso parole, immagini, progetti, video, anche la Storia di un’azienda centenaria che ha saputo mantenere un forte radicamento nel territorio pur con un respiro nazionale e internazionale.

La prima tappa di questo percorso articolato, che coinvolgerà diversi istituti del territorio veronese, in cui l’azienda ha sede, è stato l’incontro con gli studenti dell’Istituto Galileo Ferraris di Verona, mercoledì 7 dicembre, per parlare di “Sicurezza: dal prodotto al progetto”.