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Come per lo scorso anno, nel 2018 sarà possibile usufruire di importanti agevolazioni fiscali sugli interventi di ristrutturazione edilizia, la legge di bilancio 2018 (legge n. 205 del 27 dicembre 2017) ha, infatti, rinviato al 31 dicembre la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%) e del limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

A fronte di una misura ordinaria del 36%, con limite di 48.000€, che tornerà in vigore dal 1° gennaio 2019, salvo nuove proroghe. L’occasione è interessante anche per chi vuole installare l’allarme antifurto in casa, approfittando delle agevolazioni per gli impianti di allarme.

L’Agenzia delle Entrate, nella guida RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE: LE AGEVOLAZIONI FISCALI specifica che tra gli interventi detraibili ci sono:

«Interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi. Per “atti illeciti” si intendono quelli penalmente illeciti (per esempio, furto, aggressione, sequestro di persona e ogni altro reato la cui realizzazione comporti la lesione di diritti giuridicamente protetti» e nel dettaglio: «la detrazione è applicabile unicamente alle spese sostenute per realizzare interventi sugli immobili. Non rientra nell’agevolazione, per esempio, il contratto stipulato con un istituto di vigilanza.

A titolo esemplificativo, rientrano tra queste misure:

  •  rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate o recinzioni murarie degli edifici
  • apposizione di grate sulle finestre o loro sostituzione
  • porte blindate o rinforzate
  • apposizione o sostituzione di serrature, lucchetti, catenacci, spioncini
  • installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti
  • apposizione di saracinesche
  • tapparelle metalliche con bloccaggi
  • vetri antisfondamento
  • casseforti a muro
  • fotocamere o cineprese collegate con centri di vigilanza privati
  • apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline

Dunque, è chiaro che rientrano a pieno titolo nelle agevolazioni fiscali gli impianti di videosorveglianza, l’allarme perimetrale e in generale tutti gli interventi strutturali sull’immobile, comprese le casseforti a muro e i portantini blindati perla realizzazione di caveaux domestici. Qualora foste ancora indecisi ad affrontare la spesa per mettere in sicurezza la vostra abitazione privata, questo sembra il momento opportuno per pianificare tale investimento.