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Rispondendo semplicemente: una cassaforte SICURA!
Le casseforti certificate sono una categoria di mezzi forti rispondenti alla normativa europea UNI EN 1143-1 che prescrive i criteri di prova per la valutazione della resistenza all’effrazione.

I gradi di resistenza previsti sono quattordici, ma ad interessare il mercato delle casseforti attualmente sono quelli compresi tra il 0 e il V, dove il grado 0 è il grado di resistenza inferiore.

 

Da chi viene attribuito il grado di sicurezza?

Il mezzo forte di un determinato grado, una volta prodotto dall’azienda costruttrice, viene inviato ad un laboratorio accreditato dall’Ente Certificatore per testare e confermare il suo grado di resistenza.

 

Come si svolgono i test?

Per prima cosa, vengono inviati al laboratorio i disegni costruttivi del prodotto per poter permettere ai team di laboratorio di capire quale possa essere il punto più “debole” attraverso il quale procedere con lo scasso di test.

Due sono le modalità di scasso che vengono eseguite:
-    l’apertura parziale (passo di mano = foro da 150 cmq)
-    l’apertura totale (apertura del battente o foro da 990 cmq)
Quindi, da tabelle codificate, vengono scelti gli strumenti ritenuti più efficaci per l’attacco e misurati tutti i tempi operativi. La combinazione tra tempo impiegato e punteggio degli strumenti utilizzati (ad esempio: un martello può valere 1 punto mentre un trapano ne vale 10), consente di assegnare alla cassaforte il relativo grado di sicurezza.

 

Vantaggi di una cassaforte certificata?

Innanzitutto la garanzia che il grado di resistenza della cassaforte sia conforme a quello dichiarato. Il processo di produzione di una cassaforte certificata è controllato in tutte le sue fasi secondo le procedure del Sistema Qualità e le verifiche periodiche dell’ente certificatore.
In secondo luogo consente, in caso di stipula di contratti di assicurazione furto, permette di ottenere sconti importanti sul premio assicurativo: maggiore è il grado di sicurezza del prodotto, minore sarà il premio da pagare.

 

Come riconoscere un prodotto certificato?

I prodotti certificati devono riportare un’etichetta di certificazione che ne evidenzi i dati di certificazione, il grado e le caratteristiche principali. L’etichetta è apposta sul lato interno del battente.

 

Dove utilizzare una cassaforte certificata?

Le casseforti certificate sono adatte per l’utilizzo in ambito residenziale, commerciale e industriale, indispensabili in ambienti ad alto rischio come le banche, GDO, gioiellerie, sale giochi, stazioni di servizio e, più in generale, luoghi che richiedano un buono/ottimo livello di sicurezza. Si evidenzia che le casseforti di peso inferiore ai 1000 Kg devono essere ancorate secondo le istruzioni del produttore, pena l’invalidità della certificazione.

 

E la manutenzione?

In caso di problema tecnico, la manutenzione deve essere svolta da tecnici professionisti, normalmente riconosciuti dalle aziende produttrici, che sappiano intervenire senza compromettere le caratteristiche di sicurezza del prodotto e utilizzino solo parti di ricambio originali. Interventi diversi o azioni di scasso, anche se con successivi ripristini, fanno decadere la certificazione.