È di qualche mese fa la pubblicazione del tradizionale dossier del Viminale sulla SICUREZZA in Italia. Qui di seguito pubblichiamo i dati inerenti ai crimini del primo semestre 2017 che maggiormente coinvolgono la vita privata e le attività commerciali, ecco i dati:
ANNO FURTI RAPINE
2017* 702.989 16.991
2016 783.692 19.163
*dati non consolidati (I° semestre)
I furti
Come è ben noto, le statistiche possono essere lette in vari modi ed esplicitano sicuramente considerazioni diverse. A nostro avviso, ciò che è principalmente da sottolineare riguarda il numero veramente elevato di atti criminosi, seppure in leggero calo nella stima per il 2017.
In sintesi, in Italia nel 2017, 2 persone su 100, conteggiando anche i bambini, subiranno un furto!
Se consideriamo una famiglia media di 3 persone, questo proporzione spaventa ancora di più: 7 famiglie su cento subiranno un furto nell’anno 2017 e così via ogni anno.
Da evidenziare che queste statistiche si basano sui reati denunciati che ovviamente risultano essere inferiori alla realtà numerica dei furti accaduti in Italia.
Come difendersi dai furti?
Il furto può essere efficacemente contrastato adottando un impianto di allarme che avvisa di un’eventuale intrusione ma l’ultima difesa dei nostri beni è certamente la cassaforte perché essa è “l’antifurto” per eccellenza.
Difficile sottrarre denaro, gioielli, documenti importanti e altro ancora se a proteggerli vi è una cassaforte certificata che, per scassinarla, è inevitabile fare rumore, essere ben attrezzati con utensili adeguati e impiegarci tanto e tanto tempo!
La probabilità di riuscita del furto si abbassa incredibilmente.
L’impianto di allarme (SICUREZZA ATTIVA) AVVISA di un’eventuale presenza indesiderata e quindi riduce il tempo a disposizione per il furto, la cassaforte (SICUREZZA FISICA) resiste e quindi DIFENDE i nostri valori.
E le rapine?
I numeri sono nettamente inferiori ai furti, in leggero calo rispetto all’anno precedente.
Questo reato infatti, essendo un evento criminoso che si differenzia dal furto in quanto colpisce la persona, è meno frequente per le maggiori conseguenze penali che comporta ma rimane molto più importante in termini di impatto psicologico per chi lo subisce.
Le attività commerciali e le persone che vi lavorano sono le principali vittime di questo reato che viene contrastato principalmente con l’adozione di casseforti dotate sistemi di deposito rapido del denaro e apertura ritardata, proprio, quindi, per limitarne la disponibilità immediata e contrastare il possibile interesse dei rapinatori. Per un efficace effetto deterrente, è bene informare della presenza di questo tipo di cassaforte antirapina applicando apposite vetrofanie sulle vetrine del negozio.
Un consiglio? Non improvvisate con la vostra sicurezza. Rivolgetevi agli esperti che sapranno valutare il vostro grado di rischio e consigliarvi le soluzioni più adatte.
