Secondo voi, in termini di sicurezza, una Fiat 500 degli anni ’60 ha le stesse caratteristiche della nuova Fiat 500?
Secondo voi, sempre dal punto di vista della sicurezza, una caldaia montata negli anni ’70 ha le medesime caratteristiche di un nuovo modello?
Secondo voi, il computer di 20 anni fa ha le stesse prestazioni di un modello in vendita oggi?
Le risposte sono ovvie, quindi chiediamo: secondo voi una cassaforte prodotta negli anni ’70-’80 ha le stesse caratteristiche di sicurezza rispetto alle casseforti certificate EN 1143-1?
Perché le casseforti vanno sostituite?
E’ vero che le casseforti sono realizzate principalmente con materiali assimilabili al ferro e a “cementi vari”, ma la tecnologia di fabbricazione e le serrature montate hanno subito negli anni notevoli trasformazioni.
Una cassaforte realizzata 30 anni fa rispondeva a certi criteri di sicurezza adeguati a contrastare le tipologie di attacco di allora. Gli strumenti e le tecniche oggi utilizzate nei tentativi di scasso si sono molto evolute, sia per i mezzi forti utilizzati in ambito privato, sia per quelli professionali.
Quindi, solo le casseforti costruite con tecnologie attuali possono opporsi adeguatamente agli attacchi attuali, non i prodotti di qualche decennio fa!
Casseforti certificate e ...casseforti no!
Alcuni clienti, in possesso di vecchi modelli, ci chiedono il grado di resistenza di casseforti datate comparandoli con le attuali certificazioni EN 1143-1.
Non è possibile dare risposta a tale domanda in quanto le norme attuali definiscono un grado di resistenza in base ai risultati di prove eseguite in laboratorio accreditato e quindi a esiti di scassi condotti da team molto esperto.
Fino agli anni ’90 invece, il grado di sicurezza di una cassaforte veniva “dichiarato” dall’azienda produttrice in base alle indicazioni di una specifica tecnica emessa dall’Associazione Nazionale delle Imprese Assicuratrici (ANIA), quindi una semplice autodichiarazione senza alcun riscontro pratico.
Anche ai fini assicurativi, solo una cassaforte certificata oggi otterrà un punteggio tale da ridurre sensibilmente il premio da pagare.
QUINDI...
Una cassaforte “vecchia” NON vale una cassaforte attuale e certificata, né in termini di sicurezza né ai fini assicurativi.
Fatevi consigliare da chi progetta la sicurezza da oltre 100 anni!